1920

Padre Pio si trasferisce, su ordine dei superiori, nel piccolo Convento di san Giovanni Rotondo sul Gargano nel 1916, con l’incarico di assistere alla formazione spirituale dei seminaristi. Due anni più tardi, settembre 1918, riceve il dono delle stimmate mentre era in coro dopo la celebrazione della messa in ringraziamento spirituale. A partire dal 1919, esattamente il 19 maggio, su un articolo apparso su «Il giornale d’Italia», il suo nome inizia a circolare in Italia e fuori, pur avendo egli fatto niente per farsi conoscere. Il decennio che stiamo per raggruppare, dal punto di vista della pubblicistica, inizia con un piccolo testo di poesie di Carlo Naldi dal titolo Il mio canto libero. Sono in tutto sette bellissime poesie dedicate a padre Pio dal titolo Come all’Averna, dove il giovane poeta religioso, appartenete alla famiglia dei giuseppini, dice di «cantare quel che ha sentito, quel che ha veduto», avendo egli dimorato al fianco di padre Pio. La prima monografia, seppur incompleta e con molte imperfezioni, è del 1921 pubblicata in Spagna con due titoli diversi tra la prima e la seconda edizione. Nel 1922 esce in Italia il breve opuscoletto dell’avvocato Gaetano d’Errico. Nel 1924 è la volta della monografia del giornalista Cavaciocchi Giuseppe, il quale raccoglie in un libro, edito da Berlutti, le sue tre inchieste giornalistiche, frutto di visite sul luogo, su padre Pio e l’ambiente di san Giovanni Rotondo. Il decennio in questione è caratterizzato da due pubblicazioni di notevole importanza storica: la prima vera biografia su padre Pio di Emanuele Brunatto, con lo pseudonimo di Giuseppe De Rossi, e il libro inchiesta Lettera alla Chiesa redatto dallo stesso Brunatto ma firmato dall’amico fraterno e compagno nella difesa di padre Pio, il sindaco di san Giovanni Rotondo Francesco Morcaldi. Il decennio vedrà padre Pio coinvolto in prima persona tra visite mediche e visite apostoliche che ne lederanno la tranquillità. Queste e altre situazioni ambientali prepareranno il terreno alle prime disposizioni ecclesiastiche nei confronti di padre Pio e dell’ambiente circostante.



PUBBLICAZIONI

  1. Naldi Carlo, Il mio canto libero, Librerie Luigi Manuelli, Firenze 1920.
  2. F.P.M, Breve Noticia Biografica del rdo. p. Pio da Pietrelcina, Barcellona 1921.
  3. Dr. S. Svelta Bocat, Sucinta relacion de la vida del R. P. Pio de Pietra-Elcina, Barcellona 1921.
  4. Demetrio Ramos Diez, Los Milagros del siglo XX. Narracion veridica de la vida y hechos portentosos del Reverendo Padre Capuchino Fra Pio petra Elchina. Tomaia de testigos de vista, 2 Edicion aumentada y corregida, Buenos Aires 1922.
  5. D’Errico Gaetano, Vita e miracoli del santo Padre Pio da Pietrelcina nel convento dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo nel Gargano, tip. D’Errico Manduria 1922.
  6. Cavaciocchi Giuseppe, Padre Pio da Pietrelcina. Il fascino e la fama mondiale di un umile e grande francescano, Giorgio Berlutti, Roma 1924.
  7. De Rossi Giuseppe (Emanuele Brunatto), Padre Pio da Pietrelcina, Giorgio Berlutti, Roma 1926.
  8. Morcaldi Francesco, Lettera alla Chiesa, Tipografia Spamersche Buchdruckerei, Leipzig  1929.